966 Medicina Di Genere Garantire Equita E Appropriatezza L Infermieristica Di Genere E La Pianificazione Assistenziale Ravenna 11 Maggio 2019


Medicina di genere: garantire equità e appropriatezza. L’infermieristica di genere e la pianificazione assistenziale Ravenna 11 maggio 2019

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Il nucleo Associativo di Ravenna organizza questo evento che si terrà l’11 maggio 2019  dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso la Sala Riunioni DEA, Presidio Ospedaliero di Ravenna
L’evento è accreditato ECM per tutte le professioni.

Medicina di genere significa comprendere in che modo le malattie di tutti gli organi e sistemi si manifestino nei due generi e, soprattutto, valutare le differenze di genere rispetto ai sintomi delle malattie, alla necessità di differenti percorsi diagnostici e interpretazioni dei risultati, alle differenze nella risposta ai farmaci o, addirittura, alla necessità di utilizzare farmaci diversi, e ancora alle differenze rispetto alla prevenzione di tutte le malattie. 

programma

La Medicina di genere non è, quindi, una nuova specialità ma una necessaria e doverosa dimensione interdisciplinare della medicina, che vuole studiare l’influenza del sesso e del genere sulla fisiologia, fisiopatologia e patologia umana.

La  Medicina di genere come nuova dimensione interdisciplinare della medicina e la complessità della tematica, non può prescindere dal contributo di altre professionalità sanitarie che erogano assistenza, ed in primis, quella infermieristica. Infatti gli infermieri sono i professionisti sanitari più numerosi al mondo e sono presenti con continuità e prossimità negli ambiti della prevenzione, della cura, della riabilitazione, della formazione e della ricerca a livello ospedaliero, territoriale e universitario. Questo contributo diventa particolarmente importante se si considerano le disuguaglianze di salute tra uomini e donne, la cui persistenza di disuguaglianza è dovuta non solo a limiti di conoscenza, ma anche a relazioni asimmetriche di potere, a modelli culturali tradizionali, che operano sottotraccia e resistono al cambiamento. Da questa impostazione, deriva la necessità della interdisciplinarietà, delle decisioni basate sulle prove di efficacia ottenute dalla ricerca per raggiungere l’equità nei processi clinico- assistenziali e per vincere le sfide sanitarie del XXI secolo. 

Questo approccio viene ribadito con forza dall’International Council of Nurse (ICN), dal World Health Organization (WHO), dal Burdett Trust for Nursing che nel 2018 – 2020 hanno lanciato la campagna  Nursing Now per valorizzare le professioni infermieristica e ostetrica, per sostenerle nell’essere guida nella costruzione di un movimento globale in grado di affrontare  le sfide sanitarie del XXI secolo. Il WHO ha designato il 2020 anno dell’Infermiera/e per sottolineare il contributo infermieristico al raggiungimento degli obiettivi di salute, fra cui la parità di genere. 

Con la presente iniziativa si intende sviluppare alcune riflessioni in merito al contributo che l’assistenza infermieristica eroga con appropriatezza attraverso una pianificazione personalizzata e attraverso la ricerca, in forma autonoma o in forma multidisciplinare,  o che potrebbe erogare rivestendo un ruolo moderno, capace di declinare le competenze e influire sui programmi di salute così da ridurre il divario alla base di cura non adattati o non adattabili dagli uomini alle donne, o viceversa. 

 

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